Presentazione di Cristina Rossi
Di Alessandra Chiappini colpisce il riferimento al mito, un tema a lei caro, come forza propulsiva che emana dal passato e si proietta nel presente. Nelle sue opere passato e presente si compenetrano fino a comporre frammenti di realtà che hanno radici profonde nella nostra interiorità. Così il mito rende possibile e fondante il conflitto da cui trae origine la nostra identità nella forma più concreta, quella del corpo, del suo dissolversi, della terra e del cielo, della vita e della morte. Il suo segno grafico e pittorico, marcato e lieve al contempo, sta a significare un arco di tempo e uno spazio all’interno del quale si giocano gli opposti elementi della sua “cosmologia”.
Cristina Rossi